Il Premio Umanesimo della Pietra per la Storia, istituito nel 1998, viene annualmente assegnato da una Giuria popolare di oltre cinquecento componenti a uno studioso che nel corso della propria attività di ricerca abbia dato un notevole contributo alla conoscenza e alla divulgazione della storia di Puglia nei diversi campi d'indagine.
Non si tratta, pertanto, di un concorso di saggistica ma del riconoscimento alla carriera di uno studioso vivente, individuato dall'iniziativa esclusiva dei componenti di una Giuria popolare, comprendente personalità della cultura pugliese e no.
I giurati autonomamente inviano una scheda di votazione presso lo studio notarile Rinaldi di Martina Franca, indicando le proprie preferenze. Dallo spoglio delle schede pervenute si rileva il maggior suffragato, che viene, pertanto, premiato attraverso una proclamazione ufficiale in una pubblica cerimonia.
Ogni anno in ricordo della manifestazione il maestro Alfredo Quaranta dona al premiato una sua scultura polimaterica.
Il Premio, oltre che da Villaggio In, è sostenuto da Park Hotel San Michele e da Edizioni Pugliesi e si onora del patrocinio dell'Amministrazione Comunale di Martina Franca.
Agli intervenuti alla cerimonia vengono annualmente consegnate le pubblicazioni celebrative del Premio Umanesimo della Pietra per la Storia relative all'edizione precedente, curate da Annapaola Digiuseppe.
1998
Cosimo Damiano
FONSECA
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1999
Angelo
MASSAFRA
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2000
Pasquale
CORSI
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2001
Francesco Maria
DE ROBERTIS
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2002
Giosuè
MUSCA
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2003
Rosario
JURLARO
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2004
Pina
BELLI D'ELIA |
2005
Raffaele
LICINIO
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2006
Giorgio
OTRANTO |
2007
Clara
GELAO |
2008
Roberto
CAPRARA |
2009
Cosimo
D'ANGELA |
2010
Andreas
KIESEWETTER |
2011
Mario
SPEDICATO |
2012
Gioia
BERTELLI |
2013
Vito Antonio
LEUZZI |
2014
Hubert
HOUBEN
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